Tutto comincia dal “buongiorno”

Don Bosco era solito dare ogni sera la buonanotte ai suoi ragazzi facendo un breve discorso per riflettere sulla giornata trascorsa e il nostro Centro, come tanti altri, ha ripreso questa usanza salesiana trasformandola in un “buongiorno” quotidiano per gli allievi.

È un appuntamento che si tiene puntualmente ogni mattina prima dell’inizio delle lezioni in cui un formatore incontra gli alunni di una classe per proporre una riflessione su un tema educativo.

Per la precisione il primo buongiorno della settimana, quello del lunedì, si tiene in chiesa sotto la guida del Direttore e coinvolge tutti gli allievi che frequentano il Centro, mentre negli altri giorni della settimana, i singoli formatori sono impegnati, a turno, nelle varie classi. Il buongiorno è strutturato nella programmazione avvalendosi di un calendario che prevede un macrotema ed un leitmotive annuale ispirato alla Strenna del Rettor Maggiore.

Nel corso degli anni la modalità di gestione di questi incontri si è evoluta grazie all’utilizzo degli strumenti multimediali a disposizione del centro che permettono la proiezione e l’ascolto di video, filmati e testimonianze.

Ma a che scopo questa iniziativa? A mio parere, per impostare nel giusto spirito la giornata che inizia bene già quando si entra al Centro e si viene accolti e si accoglie con un sincero Buongiorno!

Sono poche sillabe che, se scandite dal cuore, non sono solo l’espressione di educazione ma anche il primo passo verso la costruzione di relazioni sociali. Il saluto e la gentilezza sono vere e proprie gocce di ottimismo fondamentale per la nostra vita. Dare un sincero buongiorno significa augurare a chi sta con noi di avere una giornata positiva malgrado le difficoltà, le prove egli impegni della vita. Il buongiorno ci fa sentire meno soli e a tutti noi fa piacere essere ri-conosciuti e quindi salutati.

E poi, chi non ricorda che proprio questa è stata la prima parola pronunciata da Papa Francesco quando si è affacciato per la prima volta dalla loggia di San Pietro. Ha scaldato e conquistato subito la folla con un semplice “buongiorno” che continua a ripetere ogni volta come segno di stima e rispetto per chi ha di fronte!

prof. Jolanda Nardiotti

• buongiorno
• don Bosco
• 2016-17